Auto elettriche e target climatici
Il cambiamento climatico è un dato di fatto. Con l’Accordo sul Clima di Parigi, la comunità internazionale si è impegnata per creare una società a impatto zero entro il 2050. Ciò significa, tra le altre cose, avere un traffico che non produce CO2: un obiettivo raggiungibile solo con un’alta percentuale di veicoli puramente elettrici.
“La mobilità elettrica è senza dubbio lo ‘strumento’ più efficace in ottica decarbonizzazione: per questo è l’elemento centrale nella nostra strategia sulla CO2”. Con queste parole Herbert Diess, CEO del Gruppo Volkswagen, ha riassunto la visione dell’azienda sul tema zero emissioni.
MEB: una solida base di partenza
La piattaforma MEB, creata dal Gruppo Volkswagen come base comune per i futuri modelli elettrici sfrutta al massimo le potenzialità della tecnologia elettrica e ottimizza i costi legati al processo produttivo, rendendo l’auto elettrica accessibile a tutti.
Una tecnologia matura
A differenza dell’idrogeno, la tecnologia elettrica è già pronta per il mercato di massa. La Volkswagen ID.3 sarà la prima auto ad offrire una determinata autonomia ad un prezzo paragonabile a quello di un modello Diesel dello stesso tipo e con gli stessi equipaggiamenti.
Anche l’infrastruttura di ricarica si sta sviluppando sempre di più, sia nelle città che lungo le principali arterie europee.
Politiche governative sulle emissioni
La mobilità elettrica è fondamentale per raggiungere entro il 2020 i target sulle emissioni medie della flotta, fissati dalla Comunità Europea, pari a 95 g/km. I costruttori che le supereranno dovranno pagare multe salate, ed entro il 2030 le emissioni dovranno scendere di un ulteriore 37,5%. Anche in USA gli standard sono rigorosi e in Cina è stata introdotta una “e-quota”: chi non la rispetta non sarà più autorizzato a vendere auto sul mercato cinese.
Per raggiungere l’obiettivo, il Gruppo sta portando avanti la più grande offensiva elettrica nella storia dell’industria automobilistica: entro il 2023, gli investimenti avranno raggiunto i trenta miliardi di Euro. Un impegno importante che non riguarda solo il rispetto dell’ambiente ma anche il futuro a lungo temine dell’azienda, perché è ormai chiaro che i veicoli elettrici saranno la chiave per il successo nell’industria automobilistica. |